Il Farro nella medicina di Santa Ildegarda

Il Farro nella medicina di Santa Ildegarda

Nella medicina di Santa Ildegarda, si da una notevole importanza al farro.

La badessa di Bingen era fermamente convinta che il cibo potesse curarci. 

 

Di Santa Ildegarda di Bingen ne abbiamo parlato anche Qui.

Il farro viene indicato per combattere: patologie gastro intestinali, intolleranza alimentari, allergia al grano, disbatteriosi, stipsi, diarrea, diabete, patologie autoimmuni, artriti e dolori articolari, depressione ed aiuta a migliorare l’umore.

Il farro Viene definito addirittura con il termine  di farmaco Qui.

 

L’Università di Hohenheim afferma quanto segue:

  • Il farro contiene proteine preziose ed essenziali (dal 12% al 20%);
  • è ricco di carboidrati complessi (fino a 75%), sostanze di riempimento e fibre;
  • contiene tutti i minerali e i micronutrienti necessari alle articolazioni, alle ossa e come elettroliti;
  • Contiene grassi importanti con gli acidi grassi insaturi, le vitamine liposolubili (AeE) presenti nel germoglio del farro distruggono i radicali liberi;
  • Il farro è ricco di vitamine solubili B1,B2,B6 e nell’intestino provvede alla produzione di tutte le vitamin essenziali e di tutti i fattori vitaminici, come l’acido folico;
  • nel farro sono presenti numerose sostanza essenziali, come il tiocianato, un principio attivo immunostimolante e antiallergico, che stimola la crescita e inibisce la formazione di processi infiammatori e tumorali.

 

Il farro non causa allergie o intolleranze grazie alle sue fibre particolarmente tenere, formate da carboidrati solubili ed insolubili che vengono ridotti in grassi semplici dai batteri dell’intestino tenue. Questi acidi grassi  conferiscono all’intestino un PH scarsamente acido , favorevole al proliferare della flora intestinale. di conseguenza una alimentazione ricca di farro permette di depurare l’intestino e mantenerlo sano nel tempo.

 

Altri approfondimenti Qui.

 

 

 

No Comments

Post A Comment